Introduzione:
La storia Tonino l’invisibile parla di un bambino di nome Tonino che diventava invisibile. Era preoccupato per le interrogazioni dell’insegnante e il suo desiderio di diventare invisibile si è avverato. Tuttavia, alla fine voleva essere visibile perché nessuno nella sua vita aveva interagito con lui prima. Alla fine della storia ha incontrato un vecchietto solo e “invisibile” che ha mostrato a Tonino che aveva una buona vita. La storia Il Filobus 75 parla di un gruppo di viaggiatori che intraprendeva un viaggio inaspettato. Tutti i giorni viaggiavano sul filobus per andare al lavoro ma questo giorno invece il filobus è andato in campagna. I viaggiatori all’inizio erano molto arrabbiati ma alla fine erano molto contenti dell’esperienza. Alla fine della storia, il tempo era lo stesso di quando avevano lasciato la città prima. Era magico!!
Tesi Principale:
Le due storie sono molti simili perché mostrano che dovresti apprezzare le parti belle della vita, ma lo mostrano in due modi diversi. Un modo è che usano personaggi diversi (uno usa un bambino e l’altro usa un gruppo di adulti diversi). L’altro modo è che in Tonino l’invisibile, Tonino perde le parti buone della vita per imparare la lezione, mentre i viaggiatori in Il Filobus 75 ottengono le parti buone della vita per imparare la lezione.
Le due storie sono più simili per una delle morali che hanno entrambe: apprezzare il meglio della vita. In Tonino l’invisibile, Tonino voleva stupidamente essere invisibile ma non ha riconosciuto fino a tardi che essere visibile è un regalo. Tonino ha parlato con “l’uomo invisibile”, un vecchietto solo, e questa conversazione ha fatto apprezzare a Tonino tutte le persone della sua vita che volevano parlare con lui, anche il suo maestro. Secondo me, questa è la morale migliore della storia ed è quella a cui mi riferisco di più. Questa morale era presente anche nella storia Il Filobus 75. I viaggiatori “leggevano il giornale” e andavano al lavoro ogni giorno, dimenticavano le parti belle della vita. Quando il filobus andava in campagna, tutti i viaggiatori si divertivano. Per esempio, la donna dei fiori non voleva partire quando era ora di andare. Come Tonino, i viaggiatori cambiavano la loro prospettiva del mondo a causa delle loro esperienza.
Ma imparano queste cose nuove in modi molto diversi. Tonino ha perso la cosa buona (la sua visibilità) ed diventava grato per la sua vita alla fine. Secondo me, i viaggiatori imparano la lezione in modo opposto. Lasciavano le parti brutte della loro vita (il lavoro, lo stress) e sperimentavano le parti belle. La signora dei fiori ha detto “Eh, ma allora non vale. Avevo appena cominciato a divertirmi.” Non conosceva le possibilità divertenti lontano dalla città, ma adorava il suo tempo lì. Un’altra grande differenza è il tipo di persone nelle storie. Tonino è un bambino giovane di cui il lettore ha molta simpatica. Mentre in Il Filobus 75, i viaggiatori sono vecchi e molto antipatici all’inizio della storia. Secondo me, Tonino mi piaceva molto di più dei personaggi dell’altra storia perché è gentile.
La trama di Tonino l’invisibile è molto buona. Potevo sentire come si sentiva Tonino, una sensazione che amo quando leggo. Da bambino, mi sentivo come Tonino quindi mi sono legato di più alla storia. Non volevo andare a scuola ed ero molto timido; Volevo solo sparire. Mi vedo quando penso a Tonino.
Per questi motivi, Tonino l’invisibile mi ha colpito di più del racconto Il Filobus 75. Non mi piacevano i personaggi del racconto Il Filobus 75. Anche i cambiamenti di personalità non avevano molto senso. Erano arrabbiati e poi sono diventati subito felice. Il personaggio di Tonino mostrava molta più crescita attraverso gli eventi della storia.
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Mi è piaciuto questo Tema perché mi ha dato l’opportunità di elaborare i miei pensieri in modo più complesso del solito. Questo esempio riflette l’obiettivo della classe #2 in quanto è un esempio in cui leggo criticamente due testi e scrivo un tema argomentativo. Mi piace la mia analisi dei due testi; Secondo me, il mio tema è organizzato e spiego bene i miei punti. Ho avuto difficoltà a decidere quando usare il passato e quando no, cosa che spero di migliorare con la pratica. Ho imparato tutte le coniugazioni per il passato prossimo e l’imperfetto che erano necessarie per questo tema, ma differenziare tra passato prossimo e imperfetto può ancora essere complicato. Sono molto contento del mio tema perché è il mio primo tema dell’anno. Voglio migliorare il mio uso dei tempi verbali e ampliare il mio vocabolario per i miei temi futuri. Studierò i tempi e leggerò articoli in italiano per imparare nuove parole.
